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Statuto

ATTO PUBBLICO
COMPILATO DALL’AVV. STEFANIA VECELLIO
NOTAIO PUBBLICO DEL CANTONE DEI GRIGIONI IN CH
“FONDAZIONE SAN ROMERIO”
Davanti a me, avv. Stefania Vecellio, sono personalmente comparsi oggi i rappresentanti legali del Comune di Brusio e del Comune di Tirano, quali enti di diritto pubblico che intendono costituire la Fondazione:


per il Comune di Brusio, Complesso Casa Besta, 7743 Brusio, il Sindaco Signor Arturo Plozza, nato il 12 maggio 1954, coniugato, attinente di Brusio, residente in Via Vegia 3 a 7743 Brusio e il Cancelliere Signor Giancarlo Plozza nato il 15.10.1955, coniugato, attinente di Brusio, residente in Via Stazione 355 a 7743 Brusio.


per il Comune di Tirano, Municipio, Piazza Cavour 18, 23037 Tirano (Prov. di Sondrio/Italia), il Sindaco Signor Franco Spada, nato il 12.01.1967, stato civile libero, cittadino italiano, residente in Via Luigi Torelli 12 a 23037 Tirano (SO), e la Responsabile dell’area amministrativa Signora Rosaria Lazzarini, nata il 27.07.1964, coniugata, cittadina italiana, residente in Ido Pedrotti 33 a 23037 Tirano (SO).
che, quali rappresentanti degli enti di diritto pubblico costitutori hanno chiesto al sottoscritto notaio di far constatare per pubblico istromento il seguente atto di costituzione di fondazione


Art. 1: NOME
Sotto il nome
“Fondazione San Romerio”
Viene costituita una Fondazione ai sensi degli artt. 80 e seguenti del Codice civile svizzero.


Art. 2: SEDE
La Fondazione ha la propria sede a 7743 Brusio presso la Regione Bernina in Casa Besta, Li Canvi 278, 7743 Brusio.


Art. 3: SCOPO
La Fondazione ha per scopo il restauro e la messa in atto di tutte le azioni necessarie per la gestione di un piano di manutenzione programmato per la preservazione del patrimonio storico-artistico e paesaggistico della Chiesa di San Romerio e dei suoi dintorni. La raccolta di fondi diretta o attraverso azioni specifiche presso altre fondazioni, privati, enti pubblici in ambito svizzero, italiano, europeo e internazionale in genere al fine di perseguire il restauro e le azioni di manutenzione e valorizzazione della Chiesa di San Romerio e dei suoi dintorni.
Il programma di manutenzione di cui al precedente capoverso e relativi aggiornamenti, verranno preliminarmente approvati dalla Giunta del Comune di Tirano, ente proprietario.
La divulgazione del patrimonio storico-artistico e paesaggistico di San Romerio presso le comunità locali della Valposchiavo e di Tirano intendendo la conoscenza come prima azione di tutela del patrimonio d’arte e valido strumento per far crescere il valore di appartenenza del patrimonio presso le due comunità locali svizzera e italiana.
La Fondazione può esercitare e mettere in atto ogni attività idonea e funzionale al raggiungimento degli scopi statutari.
I fondatori si riservano il diritto di modificare lo scopo della fondazione ai sensi dell'art. 86a CC.


Art. 4: PATRIMONIO
1. Il patrimonio iniziale della Fondazione è di CHF 20'000.00
2. Il patrimonio potrà essere incrementato:
- da versamenti di enti pubblici o privati;
- da legati, donazioni e offerte.
3. Il Consiglio di Fondazione decide, nell’ambito dello scopo della Fondazione, riguardo all’utilizzo del patrimonio della Fondazione e degli utili.
4.Per i debiti della Fondazione risponde unicamente il patrimonio della Fondazione. Il patrimonio della Fondazione è da gestire secondo i principi commerciali riconosciuti.


Art. 5: ORGANI
1. Gli organi della Fondazione sono:
a) Il Consiglio di Fondazione
b) l’Ufficio di revisione
2. La Fondazione può affidare compiti particolari a singole persone.


Art. 6: CONSIGLIO DI FONDAZIONE
1. Il Consiglio di Fondazione si compone di almeno 4 membri che possono essere persone fisiche o rappresentanti di persone giuridiche. Dei 4 membri del Consiglio di Fondazione uno deve essere rappresentante del Comune di Tirano, uno deve essere rappresentante del Comune di Brusio, uno deve essere rappresentante della Regione Bernina e uno deve essere rappresentante dell’Associazione San Romerio, con sede a Tirano. I singoli rappresentati dovranno proporre il loro rappresentante.
2. Il Consiglio di Fondazione si costituisce e si completa autonomamente. Designa il suo presidente, un segretario e un cassiere e definisce l’onorario dei membri del Consiglio di Fondazione.
3. I membri del Consiglio di Fondazione sono eletti per una durata di 4 anni.
4. Qualora l’Associazione San Romerio si estingua, il diritto alla nomina del membro all’interno del Consiglio di Fondazione, spetta al Comune di Tirano.
5. Il Consiglio di Fondazione rappresenta la Fondazione verso l’esterno e si occupa di tutte le mansioni che non sono attribuite per legge o per regolamento ad un altro organo della fondazione.
6. Il Consiglio di Fondazione può emanare uno statuto che regola i dettagli dell’organizzazione e della direzione della fondazione. Nell’ambito dello scopo della Fondazione lo statuto può essere modificato in qualunque momento dal Consiglio di Fondazione. Le modifiche sottostanno all’approvazione dell’organo di vigilanza.
7. I membri del primo Consiglio di Fondazione sono:
- Gottfried Parrer, Presidente con diritto di firma congiunta a due
- Fabrizio Lardi, Segretario con diritto di firma congiunta a due
- Eraldo Crameri, tesoriere con diritto di firma congiunta a due
- Anna Radaelli, assessore.


Art. 7: VOTAZIONI E NOMINE
1. Il Consiglio di Fondazione è legittimato a deliberare e nominare in presenza della maggioranza dei membri. Le decisioni e nomine avvengono a maggioranza semplice dei presenti. È esclusa la rappresentanza. In caso di parità di voti decide il Presidente. Al riguardo delle sedute, decisioni e nomine deve essere steso un protocollo.
2. Il Consiglio di Fondazione deve essere convocato in forma scritta, almeno 20 giorni prima della seduta, con indicazione dell’ordine del giorno.
3.Il Consiglio di Fondazione si riunisce in seduta almeno una volta all’anno e può essere convocato dal Presidente in ogni momento. La convocazione del Consiglio di Fondazione è obbligatoria se almeno due membri lo richiedono.
4. In via eccezionale sono consentite pure le decisioni per via circolare a condizione che nessun membro del Consiglio di Fondazione richieda la seduta. Decisioni e votazioni effettuate per via circolare sono soggette all’approvazione da parte di tutti i membri del Consiglio di Fondazione.


Art. 8: UFFICIO DI REVISIONE
1. Il Consiglio di Fondazione nomina un organo di revisione esterno ed indipendente che ha il compito di esaminare ogni anno la contabilità e la situazione patrimoniale della Fondazione e di sottoporre al Consiglio stesso un rapporto dettagliato sul risultato.


Art. 9: DURATA E MODIFICA
1. La durata della Fondazione è illimitata.
2. Se per qualsiasi motivo lo scopo della Fondazione dovesse divenire parzialmente o totalmente irrealizzabile si procederà, previo consenso dell’Autorità di vigilanza, ad una modifica parziale o totale degli scopi statutari al fine di permettere la realizzazione di scopi analoghi.
3. Se la Fondazione dovesse cessare di esistere, il patrimonio rimanente sarà devoluto ad una Fondazione o ad un ente di utilità pubblica con sede in Svizzera e avente scopo analogo.


Art. 10: DIRITTO APPLICABILE ACCESSORIAMENTE
Per quanto non previsto nel presente atto sono applicabili accessoriamente le disposizioni sulle fondazioni di cui agli artt. 80 e segg. CCS.


Art. 11 ISCRIZIONE NEL REGISTRO DI COMMERCIO
La Fondazione oggetto del presente atto di costituzione viene iscritta nel Registro di commercio del Cantone dei Grigioni.
Brusio, … ….. 2023


I COSTITUTORI:
Per il Comune di Brusio Per il Comune Politico di Tirano
Il Sindaco Il Sindaco
Arturo Plozza Franco Spada

Il Segretario Comunale La Responsabile dell’area amministrativa
Giancarlo Plozza Rosaria Lazzarini

DOCUMENTAZIONE PUBBLICA
Davanti all’Avv. Stefania Vecellio, notaio regionale per la Regione Bernina, con sede in via Solaria 3, 7746 Le Prese, sono comparsi oggi:
a) Il Signor Arturo Plozza, di sesso maschile, nato il 12.05.1954, coniugato, cittadino svizzero, attinente di Brusio, residente in via Vegia 314 a 7743 Brusio, che si legittima tramite la carta d’identità no E5040074, rilasciata dalla Confederazione Elvetica e il Signor Giancarlo Plozza, coniugato, cittadino svizzero, attinente di Brusio, residente in via Stazione 355 a 7743 Brusio, che si legittima tramite la carta d’identità no E5749038, rilasciata dalla Confederazione Elvetica, che agiscono quali rappresentanti del Comune di Brusio in virtù dell’elezione del 27 ottobre 2019, rispettivamente della decisione del Consiglio Comunale del 10.10.2022.
b) Il Signor Franco Spada, di sesso maschile, nato il 12.01.1967, stato civile libero, cittadino italiano, residente in Via Lugi Torelli 12 a 23037 Tirano (SO), che si legittima tramite la carta d’identità no. CA36151LD rilasciata dalla Repubblica Italiana e la Signora Rosaria Lazzarini, di sesso femminile, nata il 27.07.1964, coniugata, cittadina italiana, residente in Via Ido Pedrotti 33 a 23037 Tirano (SO), che si legittima tramite la carta d’identità no. CA30754FE, rilasciata dalla Repubblica Italiana, che agiscono quali rappresentanti del Comune di Tirano in virtù della deliberazione n.40 del Consiglio Comunale del 28.12.2022, rispettivamente del decreto sindacale del 26.01.2022.
Le parti leggono l’atto davanti al notaio e dichiarano al notaio che il documento contiene l’espressione della loro volontà, rispettivamente della volontà degli enti pubblici da loro rappresentati e la sottoscrivono unitamente al notaio.

L’atto viene steso in sei copie della quali una per la Regione Bernina, una per il Comune di Tirano, una per l’Associazione San Romerio, una per il Comune di Brusio, una per il notaio rogante e una per l’Ufficio del Registro di commercio del Cantone dei Grigioni.

La confezione del presente documento avviene presso la Sala del Consiglio comunale di Brusio, Borgo 320, 7743 Brusio, alla presenza delle parti e senza interruzione.

23 marzo 2023